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16 febbraio 2006

Libertà d'informazione vs Murdock & Co. 1-0!

Ogni tanto arriva anche una buona notizia. Qualcuno di buon senso capisce che in Italia ci sono cose più gravi e più importanti che limitare la libertà dei cittadini. I soli ad essere salvaguardati sono i lobbisti. Il digitale terrestre. Sky... Ci danno anche i contributi statali! Contributi per farci stare seduti davanti alla Tv a lobotomizzarci con le loro cagate! Ci aiutano a diventare presto obesi e senza interessi, perchè meno ci spostiamo e più siamo controllabili! L'ultima merdata? I mondiali su Sky!! Ribelliamoci! A costo di seguire le partite dal televideo!! E' l'unica via di fuga che ci resta... Nicola Clivio, GIP del Tribunale di Milano, ha dissequestrato i siti "Calciolibero.com" e"Coolstreaming.it", oscurati precedentemente per accertamenti della Guardia di Finanza. Questi siti internet consentivano di vedere gratis le partite di calcio tramite un collegamento P2P con reti televisive cinesi . Il dissequestro dei siti avviene dopo aver chiarito un punto fondamentale: il reato è avvenuto in Cina, non Italia, dato che i server sono ubicati sul territorio cinese.Ora, rimane la preoccupazione per chi vende il servizio calcio nel nostro paese. La vicenda è ben lungi dall'essere conclusa tuttavia possiamo dire, in gergo calcistico: P2P TV vs Emittenti televisive = 1-0,palla al centro. Speriamo bene..

3 Comments:

At giovedì, 16 febbraio, 2006, Anonymous Anonimo said...

ragazzi siete spettacolari....io sarò felice di seguire il vostro consiglio,verdrò solo le partite in chiaro,per il resto,che murdock&co.vadano a praticare sesso orale a cercopitechi malati di aids

 
At venerdì, 17 febbraio, 2006, Anonymous Anonimo said...

Scusate ragazzi, in tal proposito volevo rammentare che: oltre ai diritti televisivi per la Coppa del Mondo, nello scorso mese di agosto a Milano, in un albergo nei pressi della Stazione Centrale, fu fatta la gara di appalto per quanto riguarda quello che era una volta 90° Minuto. Il moderatore di questa fantomatica gara per l'assegnazione dei diritti era il signor Adriano Galliani e le aziende in concorso la Rai e la Mediaset.
Senza dilungarsi più di tanto sulla plausibile imparzialità, alquanto evidente, di Galliani, ad ogni modo la Mediaset offrì una cifra spropositata, mentre pare che l'offerta della Rai non fosse proprio pervenuta!
Ognuno di noi, quindi, di fronte a questi "fatti" credo che possa tirar fuori le proprie e più logiche considerazioni. Avete ragione: meglio il calcio del Televideo.
In merito mi permetto di consigliarvi una lettura per il tempo libero: "Quando c'era 90° Minuto" di Antonio Dipollina.
NO AL CALCIO MODERNO E NO ALLA PAY-TV

 
At venerdì, 17 febbraio, 2006, Anonymous Anonimo said...

Tutto dimenticato....

 

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