Cavese-Story for German Media!

È questo l'oggetto di una "strana" mail giunta pochi giorni fa in redazione. A scriverla un ragazzo trentenne di nome Andrej che vive e lavora ad Amburgo (Germania) come giornalista freelance e che, all'interno della mail, mi scriveva testualmente:

"I am a German journalist and I will be coming to Italy next week. I would like to write about Cavese, the Ultras, your blog and the great success of the youtube-videos from your curva! Also I would like to join you for the match against Hellas Verona on Sunday, September 23rd and do some interviews if that is possible."

A suscitare dunque l'interesse del giovane teutonico i video della nostra Curva e l'incredibile movimento mediatico creatosi intorno alla Cavese, interesse che lo avrebbe portato addirittura ad assistere alla gara CAVESE -Verona.Detto - fatto. Dopo esserci scambiati numeri di telefono ed informazioni utili, in un inglese magari poco scorrevole ma efficiente, il buon Andrej è a Cava de'Tirreni già nella serata di sabato. Subito un bel bagno di "mentalità" con la conoscenza del nostro lanciacori e dell'inossidabile Sig.ra Carmela. Poi il racconto di Gela e di Catello Mari che hanno lasciato il nostro amico straniero letteralmente a bocca aperta, facendo crescere maggiormente il suo desiderio di assistere dal vivo ad una nostra partita.

Ci siamo, finalmente è domenica. Andrej sa che non abbiamo avuto un buon inizio di campionato e si augura (lui, figuratevi noi) che possa finalmente essere il giorno del riscatto. La mia solita ansia pre-gara ci porta allo stadio, (come sempre in curva e al solito posto) già dalle 13.50 e da quel momento per "lo straniero" è come essere al cinema.

Certo la gara non è entusiasmante ma vederlo balzare in piedi sul DALE - DALE (che in Germaniamia ora è davvero un cult grazie ai video della Cavese su youtube) mi ha davvero emozionato confermandomi che il calcio, anzi il Biancoblu, è davvero una passione senza confini. Dopo la partita il buon Andrej era davero entusiasta (buon per lui) e non faceva altro che ripetere che Cava è una città bellissima con un pubblico meraviglioso, assolutamente degno di altre categorie.

Ci siamo quindi lasciati con un arrivederci, convinti entrambi che il calcio attraverso il web, ancora una volta, ha generato una nuova ed insolita amicizia.

Alè CaveZe!