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11 novembre 2007

Ciao Gabriele

Si chiamava Gabriele Sandri, 26 anni. Come noi l'amore per la vita e la passione per il calcio. Il suo blog

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46 Comments:

At domenica, 11 novembre, 2007, Blogger hjdslk said...

Povero ragazzo...
La vittoria di oggi è sicuramente meno bella.

 
At domenica, 11 novembre, 2007, Anonymous Anonimo said...

[tragico "0"rrore] tatomir.

 
At domenica, 11 novembre, 2007, Anonymous Anonimo said...

Nel caso di Raciti sbagliarono i tifosi. Probabilmente oggi hanno sbagliato le Forze dell'Ordine. Siamo tutti esseri umani, siamo tutti soggetti ad errori.
Purtroppo, però, questo si è rivelato un pretesto per attaccare Polizia e Carabinieri. E' assurdo che ci sia la caccia al poliziotto, è assurdo vedere sassaiole contro i commissariati. Cerchiamo di essere un Paese serio! Chi ha sbagliato deve pagare, da entrambe le parti, ma tutto ciò deve finire una volta e per sempre!
Condoglianze.

 
At lunedì, 12 novembre, 2007, Anonymous Anonimo said...

concordo con andrea
condoglianze e finiamola di essere incivili

 
At lunedì, 12 novembre, 2007, Anonymous Anonimo said...

Andrea è vero qll ke dici, ma fino ad un certo punto. Avranno anke sbagliato i tifosi cn tt qst atti di violenza, ma è l'uniko modo x far capire a qst forze "dell'ordine" ke devono saper lavorare. Saper lavorare non significa abuso di potere, non significa ho sbagliato: HAI UNA PISTOLA, DEVI SAPERLA CONTROLLARE! CON UNA PISTOLA IN MANO NON SI SBAGLIA, NON SI SKERZA CON LA VITA DELLE PERSONE, A PRESCINDERE KE SIANO TIFOSI, CELERINI, CIVILI, ECC... tutti abbiamo una vita k è le cs piu preziosa x ognuno di noi.
E cmq qnd invece sbagliano i tifosi (vedi catastrofe di Catania-Palermo

 
At lunedì, 12 novembre, 2007, Anonymous Anonimo said...

e del povero Filippo Raciti rimasto ucciso) sono ssuper critikati e immediatamente si prendono provvedimenti ke altro non sono ke inutili repressioni... a ke serve non far entrare i tamburi nelle curve? qual è il nesso logico con la violenza? bho
Ti ripeto, i tifosi staranno anke esagerando con gli atti di violenza e rimostranze, ma io sxo ke da qst casini almeno ne eska fuori qlks... la repressione deve finire, rivogliamo il tifo puro di una volta!
CIAO GABRIELE

 
At lunedì, 12 novembre, 2007, Blogger Unknown said...

Tralasciando le frasi di circostanza, ecco uno stralcio di quello che ho pubblicato: "...Probabilmente sto diventando pazzo, ma tutto ciò (Gabriele, la violenza e le decisioni prese ieri domenica) manca di logica e di coerenza!
E' molto semplice (per la drammaticità dei fatti) ricordare Raciti e spero di farlo nel migliore dei modi.
Partita Catania - Palermo. Gli scontri sono tra supporter Catanesi e Polizia, mai nessun Palermitano é stato coinvolto. Qualcuno (forse il ragazzo all'epoca diciasettenne) ammazza l'ispettore Filippo Raciti spappolandogli il fegato.
E' ancora più semplice ricordare Sandri (é successo ieri). Partita Inter - Lazio. La colluttazione è tra tifosi della Lazio e della Juventus, ma in un autogrill sulla strada per Milano. Interviene un poliziotto per dividerli, ma parte un colpo é muore un laziale.
Analizziamo i fatti.
a) A Catania tifoso ammazza poliziotto.
b) Ad Arezzo poliziotto ammazza tifoso.
Conseguenze.
a) una/due giornate di fermo per TUTTE le squadre del Campionato di Calcio.
b) 10 minuti di ritardo per l'inzio delle SOLE partite di Serie A e rinvio partita Inter - Lazio.

Allora é proprio vero ... Gabriele non é Filippo!

 
At lunedì, 12 novembre, 2007, Blogger Glen Grant said...

Questo commento è stato eliminato dall'autore.

 
At lunedì, 12 novembre, 2007, Blogger Glen Grant said...

Aspetta.......non dimenticare che la partia Catania-Palermo era prevista per la sera prima, quindi c'è stato tutto il tempo necessario per fermare i campionati......perciò non diciamo stronzate. Se fosse successo sabato sera e non si sarebbero fermati i campionati, ti avrei dato ragione!!!! Ciao

 
At lunedì, 12 novembre, 2007, Anonymous Anonimo said...

NON SI PUO' SPARARE DALLA CARREGGIATA OPPOSTA DELL'AUTOSTRADA PER FERMARE UNA RISSA TRA TIFOSI, RISCHIANDO TRA L'ALTRO DI COLPIRE DEI VEICOLI IN MOVIMENTO...QUESTA VOLTA LA POLIZIA DEVE ASSUMERSI LE PROPRIE RESPONSABILITA'. CONDOGLIANZE ALLA FAMIGLIA SANDRI

 
At lunedì, 12 novembre, 2007, Anonymous Anonimo said...

Cosa c'entra il fatto di catania con quello di arezzo??
1. A Catania ci fu un vero attacco degli ultras alla polizia
2. Solo perchè ad aezzo avevavano una sciarpa bisogna usare lo stesso metro?
3. Questo ovviamente non giustifica il fatto che la polizia è violenta e lo sappiamo guardate le immagini dopo la carica di bergamo una persona anziana dell'età di mio padre malmentata e con la faccia insanguinata con indosso una sciarpa rossonera.
Il problema che è vero che picchiano senza mezzi termini e alla cieca ma è altrettanto vero che non sono giustificabili gli atti violenti di bergamo o di roma

 
At lunedì, 12 novembre, 2007, Anonymous Anonimo said...

la dinamica esatta come al solito è offuscata (non so da ki) quindi restano alcuni interrogativi:
1- c'è stata una RISSA VIOLENTA e quel povero ragazzo dormiva tranquillamente in auto??? ke rissa era? a colpi di parolacce via sms e si pikkiavano con i cuscini dell'orso yoghi? mah.
2- cazzo d'oggi in poi devo badare bene a non cazzeggiare nemmeno con gli amici davanti la fontana di piazza duomo che se vedono qualke strano movimento ti sparano dietro (giusto così x calmarti)?
3- sparare da una carreggiata all'altra di un'autostrada con auto ke passano a iosa in un senso e nell'altro? ma allora è stato un colpo di culo avere un solo morto? pensa te ke carambola poteva capitare!!!
4- ma lo scontro è polizia - ultras o è la sofferenza del cittadino contro le "vuoti" dello stato?

raciti,gabriele e la sig.ra uccisa dal rumeno etc etc non saranno di certo gli ultimi di questa barzelletta mondiale, di certo SAPPIAMO TUTTI ke sono degni attori dello spettacolo di gomma ke dà da mangiare a tanti giornalisti e tanti politici.

SI SALVI KI PUò
aquilaselvaggia (sto sclerando)

 
At lunedì, 12 novembre, 2007, Anonymous Anonimo said...

Ho a lungo meditato prima di scrivere queste righe.
Negli occhi ho le immagini di Bergamo con gli ultrà che fermano la partita.
Qualcuno che ama stare sempre con la maggioranza giustificherà quei gentiluomini con il fatto che le partite andavano sospese perchè così era stato fatto con il povero Raciti e citerà lo slogan secondo il quale "i morti sono tutti uguali".
Qualcuno ha detto "felice quel popolo che non ha bisogno di eroi", io penso che sia ancora più felice quello che non ha bisogno di martiri.
E di slogan.
E' morto un ragazzo di ventisei anni: la tragedia è questa.
E' successo lontano dagli stadi, e non è neppur chiaro se il calcio malato dei tifosi violenti c'entrasse realmente.
C'entra di sicuro quel clima di opposizione alle forze dell'ordine, diventato il manifesto della cultura ultrà già prima della morte del povero Raciti, e che ha subito dato lo spunto a coloro che seguono quella ideologia deviata per una domenica di caccia alla divisa che non può non preoccupare.
La magistratura appurerà se il poliziotto ha agito in maniera solo scellerata oppure se ha sparato con l'intenzione di uccidere. Nell'un caso e nell'altro comunque è morto un ragazzo di ventisei anni che andava con gli amici a vedere una partita e che si era fermato all'Autogrill non per sfasciarlo, ma solo per prendere un caffè.
Morire così è ingiusto, a priori, qualunque esito avranno gli accertamenti e le indagini del caso.
Ammesso che sia fatta giustizia, non sarà possibile eliminare il danno e nessuno restituirà a quel ragazzo i suoi ventisei anni.
Allora mi sarebbe piaciuto che avessero parlato di questo e non del fatto che le partite andassero rinviate, sospese o giocate fino alla fine: abbiamo fatto all'italiana, vale a dire in qualche posto si è giocato in qualche altro no, a Bergamo si è decisa la sospensione indotta da un gruppo di "casseur" che ha preso a sfondare le barriere di protezione.
Ci sarà senz'altro chi giustificherà questo comportamento con motivazioni sociologiche (non per nulla è tornato a parlare Toni Negri...) per me è una cosa inqualificabile, resa plausibile solo dall'incapacità di mettere questi soggetti in condizioni di non nuocere.
Di tenerli fuori dai luoghi del vivere civile fino a che non siano capaci di adeguarvisi.
Non credo di essere forcaiolo, ma quanti soggetti identificati dalle telecamere per lancio di bombe, suppellettili divelte dai bagni, addirittura ciclomotori ed altre prodezze pericolose, popolano ancora le patrie galere?
Non dico che la repressione sia la soluzione al problema, ma certo la "tolleranza zero" - tanto sbandierata - dovrebbe essere un po' diversa.
Ho amato moltissimo il calcio e vorrei continuare a poterlo fare, ma non posso essere d'accordo con chi, ad ogni livello (politico, giornalistico, anche sportivo) lo strumentalizza come giustificazione per la violenza fine a se stessa, la sopraffazione del rivale, che è poi il "diverso" sopraffatto sempre nella vita di tutti i giorni.
Possibile che si debba ancora discutere di "tornelli", che si debba parlare di biglietti nominativi, che si debbano proibire trasferte e poi tornare sui propri passi per convenienza o per evitare di dispiacere all'una o l'altra parte: "il calcio è un business" - dicono i più accorti guardandoti come un'idiota che non può capire.
Un business lo è pure la mafia, eppure cerchiamo di combatterla.
E se devo dire la verità si sono avuti molti più risultati nella lotta alle organizzazioni criminali multinazionale che non alla violenza nel calcio, contro la qale non si batte chiodo.
Il grave è che secondo il loro confuso intendere anche gli ultrà cercano di combattere il "sistema calcio" combattendo il "sistema e basta" e quindi affrontando la polizia che questo sistema difende per istituzione.
Smontare questo perverso congegno sociale è impossibile, soprattutto finchè molti di questi avanzi di galera hanno per tanti una visibilità ed una considerazione che li equipara a un Che Guevara offendendo così, al tempo stesso, l'intelligenza di tutti gli altri e la memoria di chi combatteva un'altra guerra.
Basta così, la prossima volta parleremo di calcio.

 
At lunedì, 12 novembre, 2007, Blogger hjdslk said...

Poliziotti fanatici e pistoleri.
Li paghiamo per proteggerci.
Chi ci protegge da loro?

 
At lunedì, 12 novembre, 2007, Blogger Antonio said...

Assurdo...
assurdo, in tv si parla di ultras violenti e non di poliziotti assassini.Dicono che ci sono i neofascisti nelle curve che creano problemi. E' incredibile.
La libertà....

 
At lunedì, 12 novembre, 2007, Anonymous Anonimo said...

potete dire tutto quello ke volete... ma la morte di gabriele è stata usata dagli ultras sl x fare i porci comodi loro...avevano bisgono di un motivo x attaccare la polizia e l'hanno trovato nella morte di gabriele...mi dispiace x entrambe le famiglie.. quella del poliziotto e qualle del povero ragazza ke nn c'entrava niente...ma tt gli ultras si dessero una calmata... voi tutti parlate di libertà... libertà a destra libertà a sinistra... abusate di questa parola.. ma ne cogliete davvero il suo significato reale?...ieri allo stadio si sentivano cl i cori contro la polizia.. ma io sapevo ke allo stadio si veniva sl x incitare la propria squadra... mi ha dato un fastidio enorme ke la squdra giocava in campo e quasi tt la curva al posto di incitare i propri giocatori cantava sl cori contro la polizia...qua tutti siamo uomini...ultras, polizia ecc ecc..tutti sbagliano... io sn dell'idea ke ki sbaglia deve pagare, ed il poliziotto pagherà sicuramente x quello ke ha fatto..ma fare tt gli atti teppistici in tt italia.. cm i cori contro la polizia... ecc ecc sn sl un atto di inciviltà...io amo il gioco del calcio è una grande passione...ma tt questo skifo nn riesco + a tollerarlo...forse sarebbe meglio darsi tt quanti una calmata...e nn sfruttiamo la morte di un giovane x fare i vostri comodi...

 
At lunedì, 12 novembre, 2007, Blogger hjdslk said...

Avevamo tutti bisogno di una prova che dimostrasse che in Italia la polizia sta diventando violenta.
Eccola.

 
At lunedì, 12 novembre, 2007, Blogger hjdslk said...

A proposito.
Vogliamo parlare del dilagante uso di cocaina presso le forze di polizia?
Nessuno sa nulla vero?

 
At lunedì, 12 novembre, 2007, Anonymous Anonimo said...

già già...!
è incredibile come la gente ABBOKKI al messaggio dei media!
SIAMO UN POPOLO ALLA DERIVA!

nessuno vuol dire ke qui nn si tratta di una questione solo calcistica o peggio ancora di un semplice "problema ultras" ma di una QUESTIONE SOCIALE. cioè di insofferenza tra cittadino e stato (rapp. dalle forze dell'ordine).

NESSUNO VUOLE AMMETTERE KE QUESTA E' UNA GUERRA KE TROVERA' ALTRI LUOGHI ALTRE DATE ALTRE SITUAZIONI PER SFOGARE.

U PESC PUZZ RA CAP! COME CI SONO TIFOSI INCAPACI CI SONO TUTORI DELL'ORDINE NON IN GRADO. SE COSTORO NUMERICAMENTE SONO CONSIDEREVOLI "QUALCUNO" PURE STARA' SBAGLIANDO QUALCOSA? O NO?

sclerosempre+

 
At lunedì, 12 novembre, 2007, Anonymous Anonimo said...

...pagherà sicuramente ...come hanno pagato i macellai della scuola diaz(un sentito grazie a Di pietro e Mastella)....non giustifico mai la violenza e non sono contro le forze dell'ordine in quanto tali,anch'io credo che ci siano tante brave persone al loro interno,ma è risaputo che ci sono anche tanti esaltati e tanti pezzi di merda, perchè allora serrare i ranghi quando accadono queste cose,"isolateli pure voi i violenti "se no a questo si arriva quando l'ordine è in disordine e la legge è illegale! il problema non è del calcio il problema è sociale!tatomir

 
At lunedì, 12 novembre, 2007, Anonymous Anonimo said...

caro anonimo mi sa che anche tu non conosci il significato della parola LIBERTA'.
Tu apostrofi un coro contro la polizia, come un atto teppistico!!! Io, dalla mia immensa ignoranza, la chiamo LIBERTA' DI ESPRESSIONE!
Ha ragione tatomir il problema è sociale, quando ci sono persone che la pensano come te...
Tu parli di incitare la squadra, e intanto dici che è morto un tifoso che si apprestava ad andare in trasferta, che IPOCRISIA!

Mi viene da rimettere!!!

 
At martedì, 13 novembre, 2007, Blogger hjdslk said...

E tanto per cambiare si reprime ancora di più i tifosi vietando le trasferte.
La solita tecnica di spostare l'attenzione dell'opinione pubblica dove conviene a loro...

 
At martedì, 13 novembre, 2007, Anonymous Anonimo said...

Ho letto tanti commenti alcuni illuminati alcuni inappriopriati...senza fare nomi...jeeg che c'entrano gli ultras col fatto che un poliziotto per errore (ne pagherà le giuste conseguenze) colpisce un ragazzo (che nemmeno era ultras) per sbaglio? cosa c'entra devastare i commissariati a bergamo, milano, roma o da qualsiasi altra parte?...anche un cieco lo capirebbe SI VOLEVA UN PRETESTO ED ECCOLO QUA, e come se un'ambulanza non arriva in tempo a prendere un 12enne ferito gravemente (FATTO RECENTE) e noi andiamo a devastare tutti gli ospedali d'italia ce la pigliamo coi barellieri di francavilla o di bassano del grappa perchè a cosenza la sanità ha sbagliato...e ce ne sono tanti di esempi riconducibili sempre ad un unico fatto: ...attaccare sempre e comunque le forze dell'ordine per poi ricredersi quando accade qualcosa a noi o a qualche nostro familiare e GRAZIE A QUESTA GENTE PAGATA 1000 EURO AL MESE si evitano stupri rapine omicidi etc etc allora siamo bravi a dire grazie....FACCIAMOLA FINITAAAAA!!!!...ALMENO PER RISPETTO DI GABRIELE E DELLA FAMIGLIA CHE DI QUESTA SOLIDARIETA'NON SANNO CHE FARSENE... stavolta non era il caso di buttarla in caciara. grazie dello spazio ciao

 
At martedì, 13 novembre, 2007, Anonymous Anonimo said...

refuso: anche un cieco lo vedrebbe.

 
At martedì, 13 novembre, 2007, Anonymous Anonimo said...

il problema è sociale!!!
i poliziotti o gli ultras sono solo il costume ke indossano, ma errori del genere o episodi da guerra civile so sono l'allarme di un paese alla deriva!

SVEGLIATEVI E NON FATEVI IMPALLINARE DA KI NASCONDE LE PROPRIE MAGAGNE DIETRO LA SCUSA CALCIO O ULTRAS ETC.!!!

 
At martedì, 13 novembre, 2007, Anonymous Anonimo said...

Non voglio sentir parlare piu di 1000 € al mese...se ne guadagnavano 800 dovevamo uscire tutti con il giubbotto antiproiettile?
Detto questo secondo me la colpa di tutto il casino scoppiato nella giornata di domenica è dell'informazione, soprattutto televisiva, che in italia fa davero cagare, e del fatto che le istituzioni (ministero degli interni) si sono volute nascondere dietro al delitto avvenuto in ambiente ultras che certamente fa piu' comodo di un poliziotto che fa il tiro a segno da una carreggiata all'altra dell'autostrada...

Lo stato si è nascosto
non hanno avuto il coraggio di chiarire subito l'accaduto facendo così esasperare gli animi di tutti anche dei meno violenti....le televisioni poi ci hanno sguazzato alla grande tanto si sa che il calcio tira piu' del pilu...
io credo che le cose sarebbero potute rientrare molto con una presa di posizione chiara del Ministro Amato a distanza di un'ora dall'accaduto non 24 ore dopo invece niente il tutto è rimasto avvolto dalle nebbie e le tv giu' a ricamare ultras non ultras, rissa non rissa....

Ma il punto piu' basso lo si è raggiunto con lo stop dei campionati qui la lega è riuscita ancora una volta a strumentalizzare anche la morte....ebbene si.... ti stoppo tutti i campionati...tanto la serie A non gioca per via la nazionale, anzi ci salvo anche la faccia per via della B che domenica Prossima sicuramente avrebbe scioperato per la questione diritti Tv, la serie C come un cane sta dietro al branco Macalli docet, i lbuon Punghellini non ci sta e la serie D Gioca....in definitiva hanno Fermato solo la serie C....ALLIBISCO

 
At martedì, 13 novembre, 2007, Anonymous Anonimo said...

EEEEEEEEEEESATTO GOLLUM EEEEEEEESATTO!!!
aquilaselvaggia

 
At martedì, 13 novembre, 2007, Anonymous Anonimo said...

GOLLUM la storia dei 1000 euro si riferisce solo al fatto che sono pochini secondo me per un lavoro che ti espone a rischi seri...non al fatto che possono sparare all'impazzata...se vuoi parlarne seriamente...sennò bla bla bla...

 
At martedì, 13 novembre, 2007, Anonymous Anonimo said...

ma i rischi seri quali sono?,chi se li prende?,quanti sono i poliziotti che davanti ad un serio rischio perseguono ligi il loro giuramento e non voltano la faccia dall'altra parte?ma vuoi vedere che se prendiamo le statistiche di incidenti e morti sul lavoro forse forse qualche altra categoria di lavoratori sta più a rischio delle forze dell'ordine e guadagna pure meno?ti ripeto non voglio attaccare le forze dell'ordine e non sono contro di loro,ma basta trattarli come martiri,hanno scelto una professione che comporta essere sogetti a dei rischi e a delle responsabilità come tante altre,facciano il loro dovere in maniera sana pulita e secondo coscienza,è l'unico modo per guadagnare rispetto e fiducia di tutta la popolazione civile!tatomir

 
At mercoledì, 14 novembre, 2007, Anonymous Anonimo said...

Tatomir...
come parlavamo ieri a casa tua: di poliziotti, forze dell'ordine e componenti delle forze armate in generale ne ho conosciute tanti e, come ieri ti dicevo, il loro unico pensiero è portare la pellaccia sana e salva a casa...
Scontri tra ultras? Fosse per loro si farebbero da parte e li lascerebbero scannare a quegli animali...
Però ieri hai detto una cosa giusta: come tra dieci poliziotti c'è l'animale di turno, il provocatore, il pezzo di merda pronto a manganellarti 'al contrario' (in un Napoli-Brescia ho assaporato quel soave dolorino...), su 10 tifosi sani, puliti...troviamo il coglione di turno (talvolta definito, forse erroneamente forse no -nn sta a me giudicare nè affibiare soprannomi che non saprei giustificare- 'ultras')...la percentuale è la stessa.

La tragedia di Gabriele non c'azzecca nulla col calcio: se fosse stato ucciso fuori ad una discoteca sarebbe successo 'sto poco? Orde di coglioni per le strade a sfasciare tutto in nome del movimento ultras (presumibilmente Gabriele non aveva questa 'mentalità', ma era solo un povero ragazzo innamorato della sua Lazio che andava a seguire la squadra in trasferta...come ho fatto io, come hai fatto tu, ma non mi pare ci definiamo ultras)...
E' stato un pretesto...il poliziotto pagherà...da colposo a volontario (peggio ancora) e mi auguro si faccia TUTTI gli anni di galera previsti...ma, vi prego, basta con 'sta stronzata degli ultras...ma chi li ha chiamati? Chi gliel'ha chiesto?!!?

 
At mercoledì, 14 novembre, 2007, Anonymous Anonimo said...

Vorrei capire una volta e per tutte che cosa è questa MENTALITA' ULTRAS. Io che seguo la CAVESE da vent'anni e sono a favore del tifo sano fatto di striscioni,sfottò, cori,coreografie etc. etc. ma che non attaccherei nessun tifoso di Salerno o Taranto o poliziotto qualunque sono un ULTRAS? Secondo me nella parola ULTRAS sono racchiuse varie categorie di tifosi e in questo si fà molta confusione. Lo stesso ERCOLANO nelle sue dichiarazioni farebbe bene ad evidenziare il suo disprezzo verso quella parte che causò un morto ad Avellino perchè rischierebbe di essere male interpretato.
Per quello che può valere voglio fare un APPELLO per la parte sana degli ultras:
E' ARRIVATO IL MOMENTO DI ALZARE LA TESTA:
EMARGINATE DALLE CURVE E NON DIFENDETE PIU' DIETRO LA PAROLA DIFFIDATO I TEPPISTI.ORMAI IL TEMPO STA SCADENDO.SE NON LO FATE SARETE VOI STESSI A DECRETARE LA VOSTRA MORTE.

 
At mercoledì, 14 novembre, 2007, Anonymous Anonimo said...

premetto che non sono un ultras(per quella che è la mia concezione di ultras)ma perchè con le forze dell'ordine non bisogna generalizzare(giustamente)e poi quando parlate dei deprecabilissimi fatti di domenica,messe in atto da alcune fazioni(che a mio parere sono anche spinte da ideologie ben diverse,che esulano dal "pallone") di 4 tifoserie in tutta italia,gli ultras sono tutti pezzi di merda? alex parli di diffidati=teppisti,e così dovrebbe essere in teoria,ma ti assicuro che in molti casi la realtà è diversa. tatomir

 
At mercoledì, 14 novembre, 2007, Anonymous Anonimo said...

eccolo lì, eccolo quello che per lui un ULTRAS = teppista.
Se tu non sai le cose forse faresti meglio a starti zitto.

Parlate di pretesti da parte degli ultras, ma il pretesto di BLOCCARE LE TRASFERTE a favore di un calcio sempre più da poltrona e quindi da pay-tv, come me lo chiami????
Per non parlare della genialata di fermare il campionato proprio questa domenica, quì ogni parola sarebbe sprecata...
Mi fate schifo e mi fate VOMITARE!!!

 
At mercoledì, 14 novembre, 2007, Anonymous Anonimo said...

scusami anonimo del 33°commento ma non ti ho capito...ma a chi ti riferisci? tatomir

 
At mercoledì, 14 novembre, 2007, Anonymous Anonimo said...

A dimenticavo, uno che ti spara ad altezza uomo mentre stai seduto in macchina dall'altra parte della carreggiata di un'autostrada, tu COME LO CHIAMI???
poliziotto o TEPPISTA!!!

 
At mercoledì, 14 novembre, 2007, Blogger tatomir said...

io lo chiamo assassino ma tu a chi ti riferisci?

 
At mercoledì, 14 novembre, 2007, Anonymous Anonimo said...

Azzz Tatomì...finalment c'hai fatt a mett o nomm!!!

:D

 
At mercoledì, 14 novembre, 2007, Anonymous Anonimo said...

Vuagliù ci sono riusciti....si parla degli scontri, dei neofascisti, degli ultras, dei tarantini, dei bergamaschi, dei romanisti e dei laziali...
'o 'vvulit capì o no che chillu strunz ha fatt 'o tir a segn 'ngopp a l'autogrill?
Forse in dialetto sono più chiaro.
Il poliziotto? Magari farlo.
E' una casta, per entrarci devi conoscere i vescovi.
I morti nel lavoro sono quasi esclusivamente operai di fabbriche e cantieri... Andatevi a leggere le statistiche...Ci sono numeri che fanno paura, ogni anno muoiono tanti operai quanti sono tutti gli agenti di polizia impiegati nel sud italia!!! Di poliziotti ne muiono 10 all'anno. Sto ragionamento mi fa schifo, ma mi ci costringe chi parla di 1000 euro, tra l'altro sono circa 1300.
Vi sono operai che muiono per 700 eruo al mese.
Nun pazziamm!
Nun ve facit' fott!
GABO VIVE

 
At mercoledì, 14 novembre, 2007, Anonymous Anonimo said...

Se leggete attentamente, scrivere "NON DIFENDETE PIU' DIETRO LA PAROLA DIFFIDATO I TEPPISTI" non significa che sto dicendo che tutti i diffidati sono teppisti. Alcune volte quelli che ci rimettono la diffida o addirittura la vita sono proprio i non-teppisti che non hanno dimestichezza a cavarsela in certe situazioni...................

X Anonimo che dice "A dimenticavo, uno che ti spara ad altezza uomo mentre stai seduto in macchina dall'altra parte della carreggiata di un'autostrada, tu COME LO CHIAMI???
poliziotto o TEPPISTA!!!":

Stai fuori strada, qua non si mette in discussione la colpevolezza del poliziotto(pagherà pesantemente con la galera). Io voglio solo sapere cosa si intende per ultras, mentalità ultras e soprattutto se gli ultras "puliti" sono disposti ad eliminare la delinquenza per non far morire definitivamente le curve.

 
At mercoledì, 14 novembre, 2007, Blogger hjdslk said...

Lo sbirro non ha sparato per errore.
Che l'assassino vada in galera e che i suoi colleghi prendano le distanze da lui e da quelli come lui, altrimenti ben vengano le loro auto date alle fiamme!!

 
At giovedì, 15 novembre, 2007, Anonymous Anonimo said...

Che il poliziotto abbia sbagliato è un dato certo, ma dire che la violenza che si è scatenata dopo è stata una semplice reazione vuol dire essere in mala fede ed essere collusi anche solo dal punto di vista morale con quelle bestie.
Premetto che sono un accanito tifoso di calcio e lo seguo dallo stadio e nn in tv, ma l'inasprirsi dei controlli e del clima di tensione intorno al calcio è, purtroppo, colpa innanzitutto dei tifosi violenti; quei pseudo tifosi che si scontrano con i celerini perchè vogliono scontrarsi con le altre tifoserie, quei pseudo tifosi che nascondono giorni prima asce, bombe molotov, per trasformare i derby in una guerra, quelli che distruggono gli stadi, gli autogrill, le strade, e che costringono a blinadare le città, quelli che invece di esporre degli striscioni a supporto della propria squadra scrivono striscioni volgari, razzisti e violenti. In questo clima di crescente violenza e tensione è purtroppo inevitabile che accadano tragedie e nn mi riferisco al fatto di Arezzo ma alle centinaia di partite che si giocano ogni domenica in un clima di guerra guerreggiata. Oggi è pericoloso criticare il governo, la polizia, i mass media, per carità, anche loro sono in parti diverse responsabili e in un altro momento sarà sacrosanto avviare qualsiasi discussione voltà a migliorare ad esempio l'interveto della polizia, ma in questo preciso momento storico si rischia solo di dare degli alibi e delle giustificazioni a queste bestie.
GUGLIOS.

 
At giovedì, 15 novembre, 2007, Anonymous Anonimo said...

scusa tatomir, ma non ce l'avevo con te, ma con alex87...(anzi ho capito come la pensi e mi trovi perfettamente daccordo!)

Quello che volevo dire anch'io è che se alla gente piace sparlare degli ultras, facendo di tutta l'erba un fascio e affermando che sono tutti dei teppisti, allora anch'io posso dire che tutti i poliziotti sono dei FASCISTI ESALTATI!

 
At venerdì, 16 novembre, 2007, Anonymous Anonimo said...

Qualcuno dice che i poliziotti sono fascisti esaltati?
Qualcuno dice che gli ultras che hanno assaltato le caserme provenivano in larghissima parte da frange di estrema destra.
Qualcuno sostiene che Gabriele Sandri sia partito per la trasferta da Piazza Vescovio,nota roccaforte neofascista romana...
Tanti parlano,troppi accusano...
Intanto la morte di un ragazzo rimarrà impunita.
Quando lo stato democratico ED I SUOI SERVITORI(azzurri,blu,grigi,ma di certo non più neri da oltre mezzo secolo!)sbagliano,mentono ed ammazzan fa sempre comodo rispolverare dai meandri della più gretta propaganda repubblicana qualche fantasmino nero per confondere i giudizi e far passare i VERI colpevoli sotto silenzio.

Fascisti che sparano fascisti che assaltano fascisti!
E' TUTTA UNA FESTA!
...altro giro,altro gioco intanto ingrassa mangiafuoco...

 
At venerdì, 16 novembre, 2007, Anonymous Anonimo said...

michele chiarisci, che vuoi dire? adesso tu con chi ce l'hai?

 
At venerdì, 16 novembre, 2007, Anonymous Anonimo said...

(x anonimo 33) no scusami tu,ma per un attimo credevo ti riferissi a me,e visto quello che dicevi,pensavo avessi male interpretato le mie parole...cmq tutt appost!ps se ci sono riuscito io lo potete fare tutti:ragazzi firmatevi,vi assicuro che il dialogo ne trarrà giovamento!

 
At venerdì, 16 novembre, 2007, Anonymous Anonimo said...

44 commenti e nessuno parla del poco rispetto portato verso la morte di essere UMANO!
Lo scorso febbraio il calcio si fermò per la morte di una persona o di un poliziotto?
E poi sta storia che c'era poco tempo per fermare il calcio mi sa tanto di stronzata, perché dalla morte del tifoso all'inizio degli incontri calcistici son passate la bellezza di 7 ore e ci volevano 5 minuti per decidere, perché il bisness è business, tutt anna guaragnà e nun fa nient se é morto un cristiano, perché ormai non più le persone, ma gli animali e questo ha fatto si che si scatenasse l'ira di Dio!

 

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