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15 novembre 2007

Giustizia, non vendetta

da "la torre di babele"

Più di cinquemila persone hanno partecipato ieri, a Roma, ai funerali di Gabriele Sandri, il giovane tifoso laziale ucciso domenica sull'Autosole. Tifosi da tutta Italia hanno riempito piazza della Balduina, davanti la chiesa San Pio X, nella quale si è svolta l'omelia. Presenti molti ultrà da tutta Italia. C'erano anche tutti i giocatori della Lazio e il capitano romanista Francesco Totti. Al termine un centinaio di persone in corteo verso l'Olimpico, ma non ci sono stati incidenti. Sul fronte delle indagini, probabile l'aggravamento del reato contestato al poliziotto che ha sparato. Il procuratore: "Atto di follia, comportamento imperdonabile"...

Le foto

10 Comments:

At giovedì, 15 novembre, 2007, Blogger hjdslk said...

Io sono per una sana giustizia vendicativa...

 
At giovedì, 15 novembre, 2007, Anonymous Anonimo said...

Jeeg questi sono i momenti in cui sono felice che in questo mondo non siamo tutti uguali.
Se sei per la giustizia vendicativa, il giorno dopo la morte di Raciti avrebbero dovuto assaltare le case di tutti i tifosi, prenderle a sassate e dare fuoco alle loro auto. Se per te questa è giustizia...

 
At giovedì, 15 novembre, 2007, Blogger сяіѕ!® said...

premettendo ke la giustizia vendicativa non fa che male...a raciti ki lo ha ucciso non lo sappiamo ancora e stanne certo che non uscirà mai visto che forse e dico FORSE l amano assasina è tra loro...

 
At venerdì, 16 novembre, 2007, Anonymous Anonimo said...

credo che, quando morì l'isp. raciti, lì si trattò di fatalità, di un tragico errore, causa una manovra avventata di un poliziotto in azione, sul campo di guerra.
ci sarebbe voluto un pò di buon senso domenica; il Viminale doveva sospendere il calcio, dando il giusto cordoglio alla morte di una vita umana, assurdamente caduta da un colpo di pistola del pistoleso di turno, a quest'ora staremmo parlando d'altro.
Purtroppo chi doveva prendere atto di questo tragico evento (gli ultras) e starsi con le mani in mano, sapendo di avere il coltello dalla parte del manico, si é dato l'ennesima botta sulle palle, mettendo a soqquadro tutto, finendo di nuovo sul banco degl'imputati. Questa era l'occasione buona per poter protestare e invece sappiamo tutti com'é andata a finire....
Le tv, lo Stato non aspettava altro per additare nuovamente gli ultras come il male del calcio, emettendo una nuova restrizione o sentenza.... DA OGGI NON SI VA PIU' IN TRASFERTA!!!

 
At venerdì, 16 novembre, 2007, Anonymous Anonimo said...

ecco quì, c'è ancora gente (andrea) che non sa che quel ragazzo arrestato per la morte dell'isp. Raciti in realtà era innocente!!! Se non sapete le cose fareste meglio a non sparlare e buttare cazzate dalle vostre bocche!

 
At venerdì, 16 novembre, 2007, Blogger hjdslk said...

Caro andrea.
Ha sparato ad altezza d'uomo, non ci sono scusanti.
Che i poliziotti sappiano che se fanno gli sceriffi, il popolo insorge contro di loro, se fanno il loro dovere tutti noi li ringraziamo.
Fare il loro dovere significa proteggerci dai delinquenti, non sparare con leggerezza.
Volevo vedere se capitava ad un tuo amico, sei il solito italiano mediamente opportunista.

 
At sabato, 17 novembre, 2007, Anonymous Anonimo said...

Non esiste giustificazione x un poliziotto esaltato ma nenache per idioti che assaltano caserme e commissariati. Violenti in galera!!!!

 
At sabato, 17 novembre, 2007, Anonymous Anonimo said...

I violenti già stanno in galera! Bisogna vedere come andrà a finire col policeman...

 
At domenica, 18 novembre, 2007, Blogger hjdslk said...

Bella scusa prendersela con chi assalta e devasta.
Dovevano dare fuoco al fabbricato con tutti gli abitanti.
Coni compreso.
Afammocc...

 
At martedì, 20 novembre, 2007, Anonymous Anonimo said...

Mentalità news:

Roma, 19 nov. (Adnkronos Salute) - Un composto trovato nella cannabis potrebbe arrestare la diffusione del cancro al seno, impedendo la formazione di metastasi. A dare speranza alle donne colpita da questo tumore è la scoperta del team del California Pacific Medical Center Research Institute. I ricercatori si augurano che il cannabidiolo (Cbd), una sostanza contenuta nella marijuana, possa diventare una valida alternativa alla chemioterapia, senza gli effetti collaterali di quest'ultima. Gli autori dello studio, pubblicato sulla rivista Molecular Cancer Therapeutics, sottolineano da subito che, a differenza della cannabis, il Cbd non ha alcun effetto psicoattivo e quindi il suo utilizzo non viola alcuna legge sugli stupefacenti. Inoltre, insistono nello spiegare che non stanno invitando i loro pazienti a fumare marijuana, visto che le concentrazioni di Cbd usate nelle loro ricerche sono di molto superiori a quelle che si possono ottenere solo fumando.

 

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