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03 febbraio 2008

Una triste abitudine...

È quella che purtroppo vede protagonista la città di Verona, non solo dei suoi tifosi ma anche dei "tutori dell'ordine" preposti al servizio stadio del Bentegodi. Questa volta purtroppo è toccato a noi; abbiamo sentito chi era a Verona e ci hanno assicurato che si è trattato del solito "TRATTAMENTO" gratuito riservato ai meridionali. E se cliccate sulla foto vi accorgerete che si tratta di una tradizione ben consolidata. Si salvi chi può!

15 Comments:

At lunedì, 04 febbraio, 2008, Anonymous Anonimo said...

La celere del nord è formata per lo più da meridionali....questo è ancora più grave.

 
At lunedì, 04 febbraio, 2008, Anonymous Anonimo said...

tutori del "disordine"!!! BASTARDI!!!

 
At lunedì, 04 febbraio, 2008, Anonymous Anonimo said...

Io sento dire sempre ..le forze dell´ordine ci hanno caricato!...e mi chiedo, perche´devono ripetersi sempre le stesse cose.
Noi dobbiamo essere piu´furbi, e cioe´: noi sappiamo che ci vogliono i biglietti nominativi ,ebbene facciamo in modo che quelli che non hanno accesso ai biglietti, diano i propi dati personali,(come TOTI68 a postato sul muro di forza cavese)a coloro che possono procurare i biglietti; solo cosí toglieremo il pretesto alle forze dell´ordine di caricarci, e di conseguenza li metteremo SCACCO MATTO!
Svegliamoci...! noi vogliamo essere piu´furbi...o no!

 
At lunedì, 04 febbraio, 2008, Anonymous Anonimo said...

Solidarietà agli arrestati!

 
At lunedì, 04 febbraio, 2008, Anonymous Anonimo said...

Mannaggia alla colonna est del Bentegodi

 
At lunedì, 04 febbraio, 2008, Anonymous Anonimo said...

ha ragione metelliano53 .... ricordo quando applaudivamo in serie B con granda signorilità gli "errori" arbitrali .... essere tifosi ed in particolare essere tifosi della cavese, per quel che mi riguarda, dovrebbe significare essere veri sportivi e non cadere nelle basse provocazioni di tifoserie opposte, o peggio, nelle provocazioni di chi è o sarebbe tenuto a mantenere l'ordine. potrà sembrare paradossale ma spero che davvero abbiamo a che fare con dei teppisti altrimenti invece dovremmo seriamente preoccuparci tutti se le forze dell'ordine in maniera gratuita o bassamente pretestuosa facciano violenza ..... chissà se qualcuno seriamente indagherà anche sugli episodi di Verona

 
At lunedì, 04 febbraio, 2008, Anonymous Anonimo said...

Questo è quello che ho vissuto e già pubblicato su forzacavese.net.

Salve a tutti, torno da questa trasferta deluso e demoralizzato da un sistema marcio e direi, il fallimento di tutto e tutti.
Gli sbagli, sono stati commessi da tutti:
-da uno stato incosciente di gestire un problema, cercando di risolvere il tutto dando potere alle forze dell'ordine e non considerando gli abusi che ne possano scaturire;
-da uno stato impegnato molto a non risolvere i veri quesiti, ma impegnato alla conservazione della poltrona;
-dalle forze dell'ordine, le uniche che usano il potere d'abuso e non la tutela dei cittadini onesti, con l'operato di fare di tutta un'erba un fascio,
-dal movimento ultrà, che ha inculcato nelle menti della gente e delle nuove leve più l'odio per le divise che l'amore per la squadra,
-dalle società, con l'idea del business e colluse con le frangie estreme e mafiose,
-dai mass media, bravi a fare cronaca ed odiens con falsa moralità, senza parlare oggettivamente di ciò che è la realtà.

Ritornando alla trasferta di ieri, vorrei dire che in tutte le società c'è una parte che è ribelle e sfocia il disagio in un modo, ma da non giustificare, ma ieri si poteva evitare tutto.
Seguo la Cavese ovunque, il problema biglietto, non si è mai posto, se non si acquistava in prevendita, lo si acquistava in loco. Ma, purtroppo, ora si ergono i falsi moralisti.
Anche ieri molta gente non l'aveva acquistato per diversi motivi, c'era gente che proveniva sia da Cava che da altre parte del Nord Italia, e vi giuro, perchè son stato con una famiglia di Reggio-Emilia, il 99% voleva acquistare il biglietto e stare tranquilli.

Non avevamo nessuno, nessun interlocutore, nessun dirigente, NESSUNO, neanche le sante forze dell'ordine, intente, non a tutelare la gente, ma impegnate ad istigare; non avevamo nemmeno il diritto di poter esprimere un concetto, un’idea.

Abbiamo subito, 2 perquisizioni, più una prima di uscire, nel mio caso son stato anche accusato di girare con due cellulari, di non avere una cintura ed ho anche visto la scena dove si sindacava la forma di un'aquila su una sciarpa. Forme pure di istigazione.

Ieri doveva regnare il buon senso, da parte di tutti, dalla società del Verona, dalla polizia, dalle istituzioni, dai tifosi; ma questo non è avvenuto perchè in fondo quello che regna è l'odio, un odio razzista del nord-sud, l'odio razzista tifosi-tutori dell'ordine, ma ora chi paga?
Paga la gente onesta, la gente che si sveglia la mattina presto per lavorare, la gente che aspetta che arrivi presto la domenica,la gente che vuol divertirsi in maniera pura, la gente che è disposta a fare i sacrifici, la gente che come me spende tempo e denaro per amore di una casacca, per me, gloriosa, gente che come me ha voglia di trascorrere una domenica rilassata, una domenica con gli amici, con la voglia di lottare, gridare, gioire e piangere, come è successo ieri, per la Cavese.

Ormai tutto è finito, sono finite tute le emozioni che questo sport e la Cavese mi ha sempre dato.
Ho tanti ricordi:
le prime volte allo stadio con mio padre, con sciarpa e bandiera;
la festa in piazza per la B;
il mio cuore battere all’impazzata, con mia madre che mi teneva la mano, mentre la Cavese vinceva a Milano;
le vittorie, le delusioni,
il gruppo, la curva,
le notti senza dormire e delle false visite mediche, prima dei derby…con l’ansia di dimostrare chi è il Cavaiuolo, ma non con la violenza, ma con i nostri colori e la nostra voce.

Vorrei complimentarmi, con le “testate giornalistiche” locali, brave a fare il copia e incolla ed infangare il nome della città, per vivere solamente un momento di gloria, perché il sistema questo impone.

Con questo ritorno al mio lavoro.

 
At martedì, 05 febbraio, 2008, Anonymous Anonimo said...

vorrei dire a tutti coloro ke si appellano alle regole che seppur queste vadano rispettate (anke se sono regole da 4 mondo) va anche detto ke x "calmare" un vecchietto che muove una cancella parte una CARICA ARMATA per pestarti a sangue, questo non mi sembra tanto REGOLARE.

Con questo voglio dire che le regole te le mettono si...ma non per protteggerti... ma per dartele!!!

SVEGLIA ... IL BUONSENSO E' UN'ALTRA COSA!!!

...ora anche i "non ultras" pagano dazio...

HANNO RAGIONE I BLU DI VERONA...BENVENUTI IN ITALIA.

 
At martedì, 05 febbraio, 2008, Anonymous Anonimo said...

ma io mi chiedo: è vero o no che è stato sfondato un cancello???
nella nostra società esistono delle regole e per quanto strane possano sembrare vanno rispettate, non pensate alle altre tifoserie o alle forze dell'ordine.... pensate alla vostra dignità di uomini e siate onesti prima con voi stessi e poi con gli altri.
siete l'esempio di molti ragazzini, siatene degni.

 
At martedì, 05 febbraio, 2008, Anonymous Anonimo said...

EVVIVA i moralisti!!!!! In qualunque regime riuscite sempre a trovare consensi ed il perbenismo poi fa si che possiate vivere con la coscienza a posto

 
At martedì, 05 febbraio, 2008, Anonymous Anonimo said...

ERA UN TRANELLO BELLO E BUONO,NON ASPETTAVANO ALTRO PER SUONARCELE E NOI COME DEI POLLI CI SIAMO CADUTI IN PIENO.ORMAI O SI SEGUONO LE DIRETTIVE O E MEGLIO CHE CI STIAMO A CASA,ALTRIMENTI SOLO GUAI.E' TRISTE DAVVERO TANTO TRISTE MA E'N COSI,QUINDI PER IL PROSIEGUO FACCIAMOCI FURBI E'PROVIANO A RISPETTARE LE LEGGI,TANTO A PAGARE SAREMO SEMPRE NOI,LORO SONO SEMPRE LO STATO(SE POI COSI LO VOGLIAMO CHIAMARE)...ULTRAS CURVA SUD.

 
At martedì, 05 febbraio, 2008, Anonymous Anonimo said...

ragazzi se qualcuno è in possesso di filmati o foto dei fatti di verona vi prego di contattarmi. ps.per l'anonimo perbenista:ormai soprusi ed ingiustizie sono largamente diffuse in ogni anfratto della nostra marcia società;ho personalmente constatato che,se pur vivi avendo una condotta ligia, secondo le regole della legalità, del buon senso e del vivere civile,questo non ti da garanzia che sia usato altrettanto nei tuoi confronti.......ATTIENITI ALLE REGOLE ED AUGURATI DI NON INCAPPARE MAI IN NESSUN ANFRATTO,PERCHE', DI SICURO,A TE FARA' MALE PIù CHE AGLI ALTRI.

 
At martedì, 05 febbraio, 2008, Anonymous Anonimo said...

Finalmente qualcuno che non scrive per consumare la tastiera

 
At martedì, 05 febbraio, 2008, Anonymous Anonimo said...

Le regole forse non sono state rispettate in pieno (questione biglietto), ma questo non autorizzava delle forze dell'"ordine" a caricarti!!! Allora ti dico, caro perbenista, SVEGLIATI TU CHE STAI DORMENDO DA PARECCHIO e per una volta APRITE TUTTI IL CERVELLO!!!

 
At mercoledì, 06 febbraio, 2008, Anonymous Anonimo said...

Vi consiglio caldamente di leggere questo stupendo articolo su Calciopress

http://www.calciopress.net/news/125/ARTICLE/4095/2008-02-06.html

 

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