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09 marzo 2008

CAVESE - Venezia 2 - 0

La Cavese gioca una gara accorta e senza sbavature e costringe ad una resa incondizionata un Venezia apparso in seria difficoltà e molto deludente. Papagni ha preferito schierare Panarelli nel ruolo di centrale con Farina, mettendo quindi a destra Frezza e a sinistra Nocerino. In attacco, invece, i mister pugliese ha rinnovato la fiducia a Giampaolo e Sorrentino, con De Giorgio e Tarantino in apporto sugli esterni. La partita non ha vissuto di molti sussulti, con gioco molto spezzettato a centrocampo e poche occasioni da gol. La Cavese ci ha creduto indubbiamente di più, costringendo il Venezia a limitare le offensive, nonostante i tre attaccanti di ruolo schierati. Fatto sta che Giampaolo e De Giorgio consentono alla Cavese di portare a casa tre punti fondamentali e lascia al palo un Venezia deludente. La strada per la salvezza si fa ora in discesa. Gli aquilotti sono stati veramente sfortunati in questa stagione. Anche in una domenica vincente Papagni registra le squalifiche a Sorrentino e Criscuolo e l’ennesimo infortunio di Peppe Aquino. Negativa la direzione di gara del Signor Davide Pecorelli di Arezzo. Per lui arbitrare in Serie C1 può essere il massimo della vita. (stralcio articolo di Vincenzo Paliotto su Cavese.it)

5 Comments:

At lunedì, 10 marzo, 2008, Anonymous Anonimo said...

Grande cavese, ieri nn sono potuto andare a vederla e ha vinto.......sarò io che porto sfortuna????????

 
At lunedì, 10 marzo, 2008, Blogger Unknown said...

Fai una cosa, alla prossima in casa, non andare ugualmente! Se dovesse vincere... bhe, trai tu le conclusioni! :-))))

 
At lunedì, 10 marzo, 2008, Anonymous Anonimo said...

Beh ragazzi.
L'annata e' un po' sfigata.
Credoc omunque che viste le prestazioni delle altre squadre questo punto 2 vittorie ed 1 pareggio ci daranno la salvezza.

Nelle prossime due fuori casa dobbiamo riuscire a raccogliere 1 punto.

 
At martedì, 11 marzo, 2008, Anonymous Anonimo said...

ho letto su tutto mercato che d'adderio è stato esonerato

 
At giovedì, 13 marzo, 2008, Anonymous Anonimo said...

In bocca al lupo a Peppe Aquino.

 

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