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09 settembre 2008

L'osservatore...

14 Comments:

At martedì, 09 settembre, 2008, Blogger Vigorito Daniele said...

è un'ingiustizia

 
At martedì, 09 settembre, 2008, Blogger hjdslk said...

Mentalità...

 
At martedì, 09 settembre, 2008, Anonymous Anonimo said...

Osservo ,osservo ,e nell´osservar m´incazzo...st´osservatorio ce rrutt proprj-u ...azzo !

 
At mercoledì, 10 settembre, 2008, Blogger ACIDSIEMPRE said...

Grande JEEG

 
At giovedì, 11 settembre, 2008, Anonymous Anonimo said...

TRATTO DAL BLOG DI ACIDSIEMPRE

La verità sul giorno 31 Agosto 2008, Roma-Napoli

Articolo preso da http://derstandard.at/?url=/?id=1220457342474
"Disagi e incidenti provocati intenzionalmente?"

Il caporedattore del "Ballesterer FM Radio" Reinhard Krennhuber era in viaggio con gli ultras del Napoli verso Roma e concede allo standard.at un'intervista raccontando di scene assurde. Un'altra versione dei fatti.


I media raccontano di come atti di violenza all'inizio del campionato di serie A abbiano di nuovo danneggiato l’immagine del calcio italiano.
Da fonti di agenzia di stampa si apprende di come 1500 Ultras Napoletani abbiano assaltato un treno alla stazione di Napoli costringendo a scendere 300 passeggeri.
Inoltre avrebbero ferito quattro controllori di Trenitalia e danneggiato e saccheggiato le carrozze.
All'arrivo a Roma Termini avrebbero acceso bombe carta e usato gas lacrimogeni mentre erano scortati dalle forze dell’ordine ai bus verso lo stadio.
Trenitalia parla di danni attorno ai 500.000 Euro.

Reinhard Krennhuber, caporedattore della rivista calcistica "Ballesterer fm", accompagnato dal collega Jakob Rosenberg, ha viaggiato insieme agli Ultras Napoletani in trasferta verso Roma e prende posizione in un' intervista al derStandard.at sui fatti accaduti.
"Ballesterer fm" ne parlerà in un articolo che uscirà il 7 ottobre sulla crisi nel calcio italiano, raccontando in particolare i fatti della partita Roma – Napoli.

derStandard.at:
Lei e stato un testimone oculare dei fatti successi alla stazione di Napoli, ci racconta cosa in realtà è successo?

Krennhuber:
Innanzitutto non si può assolutamente parlare di Ultras Napoletani che abbiano minacciato e fatto scendere dal treno 300 passeggeri, poi degli attacchi ai controllori di Trenitalia non ne abbiamo preso atto.
Il treno sarebbe dovuto partire alle 09:24. Poco dopo le 11 i dipendenti di Trenitalia sono passati sui treni per consigliare ai passeggeri non tifosi del napoli e senza intenzione di andare a Roma di lasciare il treno e di prenderne un altro, cosa che hanno fatto tutti.
Alla fine si parte alle 12:30 in un treno strapieno e sovraffollato.
All’arrivo a Roma la partita era già iniziata; siamo entrati all' Olimpico al 52° minuto di gioco, una vergogna pensando che la maggior parte degli ultras aveva pagato sia il biglietto del treno che il biglietto di entrata all'Olimpico per 28 Euro.
Abbiamo assistito alla demolizione dei bagni ma non si arriverebbe comunque mai alla cifra che Trenitalia ha comunicato ufficialmente, e poi qualcuno mi dica cosa ci sarebbe da saccheggiare in un treno...il tutto si sottrae alla mia immaginazione, come la notizia che gli ultras avrebbero usato gas lacrimogeni alla stazione Termini.

derStandard.at:
C'è statao qualche momento in cui avete avuto paura che potesse succedere qualcosa?

Krennhuber:
Non abbiamo avute paure create dagli ultras napoletani, non hanno attaccato le forze dell’ordine nè alla stazione nè allo stadio, anche perchè sapevano cosa ci fosse in gioco.
L’unico momento di tensione è stato quando dopo la partita sono entrate le forze dell’ordine nei bus per picchiare a caso chiunque si trovasse sulla loro via, il tutto con la scusa che queste persone avrebbero ostacolato la partenza dei bus.
La cosa più assurda e che questi bus sono partiti poi dopo un'ora e mezza!
Ci hanno trattenuto dentro lo stadio per 4 ore senza la possibilità di acquistare acqua o cibo. La promessa di ricevere acqua non è mai stata mantenuta!

derStandard.at:
Il Ministero degli Interni italiano vorrebbe emettere un divieto di trasferta ai tifosi napoletani e vorrebbe far giocare a porte chiuse il Napoli sanzionando anche la società con una multa.
Lei pensa che questi provvedimenti servano a qualcosa?

Krennhuber:
No, trovo il divieto alle trasferte e le porte chiuse un provvedimento molto esagerato.
La maggior parte dei tifosi napoletani non ha commesso nessun reato durante la trasferta.
Le accuse che gli incidenti siano stati pianificati e orchestrati dai fans o addirittura dalla camorra mi sembrano totalmente assurde, un'invenzione.
Al contrario non riesco a smettere di pensare che il tutto, cioè il ritardo e diversi maltrattamenti, siano stati studiati di proposito come per avere una reazione da parte dei tifosi per provocare una reazione ed emanare poi i provvedimenti che adesso vogliono far passare.

derStandard.at:
Il capo della polizia Antonio Manganelli parla di risultati positivi ottenuti dallo Stato contro la violenza negli stadi. Afferma che dopo la morte del ispettore Raciti a Catania nel 2007 ci sono meno incidenti e scontri.
Racconta poi di come la sicurezza negli stadi sia stata migliorata e come questo abbia di nuovo attirato le famiglie con i bambini a frequentare di nuovo lo stadio.
Sono fatti reali o solo belle parole?

Krennhuber:
Gli standard di sicurezza sono stati sicuramente migliorati ma si tratta solamente di qualche cancello e qualche tornello in più all’entrata.
Gli stadi italiani sono ancora nelle stesse desolanti condizioni di prima, non è cambiato niente all’interno.
A parte questo lo Stato italiano usa solamente la via della repressione, non hanno alcuna intenzione di spendere soldi o lavorare insieme ai tifosi per un programma con essi.
Poi trovo la deposizione di Manganelli molto cinica, pensando che nel novembre 2007 veniva ucciso Gabriele Sandri da un colpo di pistola esploso da un agente della polizia.
Inoltre non riesco a vedere l'incremento delle visite allo stadio da parte di famiglie.
A Roma nel settore ospiti ho notato tra le 3600 persone due che erano sopra i 50 anni e cinque o sei donne, cosa che non mi stupisce affatto visto il trattamento a volte disumano che subiscono i tifosi.

derStandard.at:
Lei a che conclusioni arriva dopo il weekend passato?

Krennhuber:
In futuro crederò ancora meno di prima alle notizie di scontri provenienti dall’Italia.
C'è una discrepanza enorme tra quello che abbiamo vissuto quel giorno e cosa hanno riportato i media il giorno seguente.
Per tutta la giornata non abbiamo incontrato un collega giornalista.
I media non hanno fatto alcuna ricerca sul posto, si fanno dare i servizi già pronti dall'ufficio stampa delle autorità.
E in quei servizi la versione dei tifosi non viene presa in considerazione o solo minimamente.
Raiuno è l’unica emittente che ha fatto parlare anche tifosi e gente comune, e non solo politici e vari esponenti delle autorità su fatti.
E quella gente comune e i tifosi raccontano analoghe storie come la nostra vissuta lo scorso weekend."

(Thomas Hirner, derStandard.at, 5. September 2008)

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Perchè i media raccontano una sola versione e sbagliata pure tra l'altro???

 
At giovedì, 11 settembre, 2008, Anonymous Anonimo said...

Ttt qst nn lo meritiamo...!!!

 
At giovedì, 11 settembre, 2008, Anonymous Anonimo said...

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At giovedì, 11 settembre, 2008, Anonymous Anonimo said...

Si come no... Io ho visto napoletani che, colti da pensiero divino, sono scesi dal treno e hanno proseguito a piedi per Lourdes. Ne ho visti altri che invece, armati di secchio e pezze, hanno ripulito tt il treno...era troppo psorco!
ne ho visti altri che addirittura si sono alzati dal loro posto per far sedere dei vecchietti ed altri invece che offrivano cioccolattini e babà a controllori!!!!
Tra un pò va a finire che quello non era il treno per roma, ma era il treno per lourdes.. Ma andate a cagare tt quanti come se non si spaesse cosa succede sui treni quando si va in trasferta!!
I napoletani hanno sbagliato, ma devono pagare tramite giustizia, non quella sportiva!

 
At giovedì, 11 settembre, 2008, Anonymous Anonimo said...

Personalmente, credo che il problema non sia quello di un gruppo di delinquenti (che comunque esiste e va debellato) alle prese con un treno da sfasciare...ma le condizioni in cui la gente per bene, tifosi di una squadra di calcio, è costretta a sopportare.

Mi spiego meglio. Tutti i TG hanno pompato gli scontri dell'Olimpico ma le uniche immagini "possibili" erano quelle di gente che correva in una stazione; nessuno però ha sottolineato la truffa di TRENITALIA che, incurante del particolare evento, ha venduto oltre 3000 biglietti (alla tifoseria) stipandoli in 2/3 carrozze e ritardando la partenza di circa 3 ore...ed ecco che - come per Lourdes - una trasferta di 2 ore diventa un viaggio della speranza!

Modello inglese? Tutti ne parlano riempendosi la bocca, a me piacerebbe davvero.
Cominciamo allora dall'adeguamento degli stadi (il Lamberti per esempio è vecchio e ericolosissimo) per poi passare al riconoscimento degli agenti con il nome sulla divisa.

Stabiliamo delle regole, ma che valgano per tutti...

I nostri diriti di cittadini valgono anche quando si segue la nostra squadra del cuore.

 
At venerdì, 12 settembre, 2008, Blogger ACIDSIEMPRE said...

Si infatti quello era il treno bianco diretto a Lourdes solo che all'altezza di Termini il parroco/prete (come lo vuoi chiamare tu ).... tira il freno d'emergenza .... come per miracolo tutti i fedeli diventano teppisti, drogati, mariuoli, camorristi in poche parole si trasformano in ULTRAS ..... ecco spiegata quella folle domenica del 31 agosto in poche parole per un gruppo di pellegrini paghiamo tutti ....
Ma tu hai visto le immag. dei danni per cinquecentomila euro comunicati da tenitalia ??? Hanno fatto vedere sempre lo stesso cesso, lo stesso finestrino .... per quella cifra il treno doveva trovarsi a pezzi nel vero senso della parola ..... manco se erano d'oro i cessi si arrivava a quella cifra .... quindi evita di parlare sempre per partito preso .... soprattutto quando si parla di napoletani. Poi a cagare vacci tu.

LIBERTA' PER GLI ULTRAS

 
At sabato, 13 settembre, 2008, Anonymous Anonimo said...

Hai detto bene AcidSiempre! Quì c'è molta gente che parla troppo spesso per partito preso (e si vede dato che li nomini sempre nel tuo discorso, i napoletani).

Poi caro anonimo senza che fai il SARCASTICO del CAZZO che il tuo caro ministro dell'interno, te (ce) l'ha messo in modo subdolo e meschino in ....; la differenza tra me e te, è che io me ne sono accorto e non ci sto, mentre tu acconsenti in modo placido e INGENUO e gli porgi pure la vaselina!

 
At sabato, 13 settembre, 2008, Anonymous Anonimo said...

Verità ed acid siempre.. fin quando c'è sta gente, che con una mano si copre un occhio e con l'altra il culo, non andremo mai da nessuna parte. le trasferte in treno me le sono fatte pure io, quando voi due giocavate a nascondino sotto i portici, solo che a differenza vostra ho sempre ammesso quando si è andati da qualche parte e imm fatt u burdell.
Il nesso del mio mess ironico non l'avete capito, poi giustamente verità è andato a finire nella politica (evidentemente devi essere un comunista). Io invece me ne fotto come ho sempre fatto della gente come te che ha la politica nelle vene, pronta subito a scagliarsi su chi fa un passo falso perchè non è di sinistra o non è di destra!
A voi due, dico, provate a fermarmi ad un posto di blocco, oppure scendete alla stazione e sfasciate un treno magari pestando un poliziotto; secondo voi che vi fanno? Vi sbattono dentro com'è giusto che sia ed è qllo che doveva succedere a quelle persone che si sono rese responsabili di ciò che è successo alla stazione, senza punire il napoli calcio o lo sport che in questo non c'entra un cazzo!!
Ma scusatemi dimenticavo quelli erano dei semplici bravi ragazzi.

 
At sabato, 13 settembre, 2008, Anonymous Anonimo said...

anonimo io prima di parlare mi informerei tu dici sfasciare un treno?? un finestrino e un cesso (e dico "UN") - 500000 euro di danni dichiarati da trenitalia dopo appena due ore, alla faccia della lentezza delle FS. Dici poliziotto pestato??? e non ci sono feriti (neanche inventati) tra le forze dell'ordine.

E poi chi ha detto che erano dei bravi ragazzi loro (perchè noi "cavaiuoli" poi siamo santi...), ho detto solo che in questa occasione non era stato fatto assolutamente nulla di grave (è stato fatto molto ma molto di peggio) ma chi ha ideato tutto questo non ha spettato neanche la seconda giornata, si è adoperato già alla prima; continua a non capire niente, che l'Italia andrà sicuramente avanti con gente come a te.

PS: alle ultime elezioni non ho votato e alle comunali votai Messina. Questo per ribadire che quì chi parla per partito preso sei tu...

 
At sabato, 13 settembre, 2008, Anonymous Anonimo said...

Ascolta VE, forse non sono riuscito a farmi capire o forse non hai capito tu il mio concetto.
Io non ho detto che hanno sfasciato un treno e non ho detto che hanno pestato un poliziotto, ho invece detto che SE tu provi ad andare in stazione (quindi sto ipotizzando) o magari se un carabiniere ti ferma con la macchina e tu gli dai il krik in testa, tu vieni arrestato (dico Tu come posso dire anche IO) e di certo non è la ss cavese calcio a pagare di un crimine commesso da te (anche se sei malato della cavese). Quindi non capisco perchè devono essere le società di calcio a pagare i danni provocati da alcuni animali e non siano gli animali stessi!! (questo vale per tutti i tifosi del mondo). Se riuscito a capire cosa io ho cercato di dire con questi miei post?
Per quanto riguarda il discorso politico, ascoltami, qualsiasi partito tu voterai e che io voterò, lo prenderemo sempre nel di dietro, magari qualcuno ce lo metterà piano piano, altri invece con forza, ma il sunto è comunque quello...sempre n'gul u cchiappamm!!!

 

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