L'IMPRESA È POSSIBILE!
di Fabrizio Riskio... E’ vero, è andata male. Anzi malissimo. Non solo per il punteggio finale, un 5-2 rotondo che premia un Foggia certamente favorito dall’espulsione di Nocerino e dalla superiorità numerica. E’ andata male perchè la sconfitta dello “Zaccheria” nella semifinale d’andata dei play off è maturata negli ultimi venti minuti. Basti pensare che prima del pareggio di Mastronunzio alla mezz’ora della ripresa la Cavese era ancora in vantaggio per 2-1. Gli ultimi venti minuti invece sono stati da incubo. Con la squadra in dieci tutta rintanata nella propria metà campo ed incapace di uscire fuori e con il solo Ercolano davanti troppo solo per poter far male. Il Foggia così è riuscito ad essere devastante e a ribaltare completamente l’incontro. Adesso però non è il momento dei processi. Il sogno di approdare in finale play off non è definitivamente tramontato. Per battere i pugliesi con tre gol di scarto ci vuole una vera e propria impresa, è vero. Eppure bisogna provarci. Campilongo non vuole regalare nulla ai suoi avversari. Tra l’altro il tecnico espulso a Foggia dal giudice sportivo ha ricevuto solo un’ammonizione e sarà regolarmente al suo posto in panchina al “Simonetta Lamberti” che come lo “Zaccheria” ci auguriamo sia aperto solamente ai tifosi di casa. Non perchè la Cavese deve rimontare lo svantaggio, ma perchè quantomeno sia fatta giustizia. Domenica nell’impianto di via Mazzini farà molto caldo. La voglia di riscatto è enorme. In fondo la finale è ancora lì ad un passo. Provarci è un dovere, fare tre gol in un solo incontro al Foggia è difficile. Ma questa Cavese in casa ha scritto già molte pagine importanti della sua fantastica stagione ed ha battuto durante la regoular season il Foggia grazie al colpo di testa di Ercolano. Chissà che domenica la storia non si ripeta. CREDIAMOCI!